Eccoci quà, davanti a noi c'è solo la savana con i suoi stupendi animali che si riposano all'ombra degli alberi.
Accanto a me Nick, è seduto per terra stanco morto, la spalla mi fa male cane, in mano tengo il mitra,una goccia di sudore mi scende lungo il viso...
Davanti agli occhi mi passano veloci i ricordi dei giorni passati,mi passano davanti immagini di donne e bambini uccisi in modo orribile,villaggi bruciati, soldati ribelli che ci puntano addosso il fucile per non farsi uccidere da te. Ma poi ti accorgi che stai puntando il mitra verso un bambino che avrà si o no 8-9 anni, il quale ti guarda con odio, ma dietro quello sguardo si nasconde paura di morire.State lì per pochi secondi che sembrano un eternità a guardarvi prima di fare fuoco....
NIck mi guarda"King..." lo guardo pure io, sorrido e sospiro,la spalla continua a farmi male ma non ci faccio più caso ormai,"Dobbiamo riprendere il viaggio,se ci riusciamo domani saremmo al villaggio con le medicine,però non ci dobbiamo fermare, ci riesci?" "Certo!,dopotutto siamo stati addestrati per questo no ?"sorride
Lo aiuto ad alzarsi,diamo un ultima occhiata a quella meraviglia,putroppo povera,ma noi ci sembra in quel momento il paradiso...